Territorio

Cison di Valmarino, il borgo tra le vigne.

Cison di Valmarino è un incantevole borgo situato nel cuore del Veneto, precisamente nella provincia di Treviso. Conosciuto per le sue storiche vigne e la produzione di Prosecco Superiore, Cison di Valmarino è un luogo che incanta i visitatori con la sua ricca storia e la sua atmosfera medievale.

Il suo punto focale è il magnifico castello, un tempo dimora dei Conti di Valmareno e oggi trasformato in un lussuoso hotel. Oltre al castello, il borgo vanta una piazza d’atmosfera veneta, circondata da antiche case con le tipiche imposte rosse o marroni, che gli conferiscono un fascino unico. Oltre alla sua bellezza architettonica, Cison di Valmarino offre numerosi eventi culturali ed enogastronomici, come “Assaporando Cison” e “Artigianato Vivo”, che permettono ai visitatori di immergersi nella tradizione e nei sapori locali. Questo borgo è un luogo ideale per gli amanti della natura, che possono esplorare le colline circostanti attraverso percorsi a piedi, in bicicletta o a cavallo. Inoltre, Cison di Valmarino è un punto di partenza ideale per scoprire altre attrazioni turistiche della zona, come l’Abbazia di Follina e le Grotte del Caglieron di Vittorio Veneto.

Cosa vedere a Cison di Valmarino:

  • Il magnifico castello
  • La piazza d’atmosfera veneta
  • Gli eventi culturali ed enogastronomici
  • I percorsi naturalistici nelle colline circostanti
  • Le attrazioni turistiche nelle vicinanze, come l’Abbazia di Follina e le Grotte del Caglieron di Vittorio Veneto

Punti chiave:

  • Cison di Valmarino è un borgo medievale situato nella provincia di Treviso, nel Veneto.
  • Il castello di Cison di Valmarino è una delle principali attrazioni del borgo.
  • Cison di Valmarino offre numerosi eventi culturali ed enogastronomici che permettono ai visitatori di conoscere la tradizione e i sapori locali.
  • Il borgo è circondato da splendide colline che offrono percorsi naturalistici ideali per gli amanti della natura.
  • Cison di Valmarino è un punto di partenza ideale per visitare altre attrazioni turistiche della zona.

La storia di Cison di Valmarino

La storia di Cison di Valmarino risale a tempi antichi. Si presume che il nome “Cison” derivi dal latino caesum, che significa “tagliato”, probabilmente in riferimento alle bonifiche effettuate dai monaci cistercensi nella zona. Nel corso dei secoli, il borgo è stato governato da diverse famiglie nobili, tra cui i Da Camino, i quali fecero costruire il Castello di Cison nel 1198. Successivamente, il castello passò sotto la protezione dell’imperatore Federico II e, alla morte degli ultimi eredi dei Da Camino, ritornò al vescovo di Ceneda. Nel 1436, la Repubblica di Venezia donò il castello e la contea di Valmareno ai capitani di ventura Erasmo da Narni e Brandolino da Bagnacavallo. Successivamente, il casato dei Brandolini acquisì il feudo e amministrò la terra fino al 1797, quando la caduta della Serenissima Repubblica di Venezia portò alla perdita della Valmareno da parte dei conti Brandolini.

Cosa vedere a Cison di Valmarino

Cison di Valmarino vanta diverse attrazioni che meritano di essere visitate. Tra queste, spicca piazza Roma, una piazza d’atmosfera veneta che è il cuore pulsante del borgo. Qui si trovano il palazzo Barbi, un’elegante villa veneta che oggi ospita il Comune, e la Loggia, un edificio storico che originariamente fungeva da tribunale e oggi è utilizzato come teatro.

Un’altra attrazione imperdibile è il castello di Cison, che domina il borgo con la sua maestosità. All’interno del castello, è possibile rivivere la storia e l’atmosfera di un tempo, oltre a godere di splendide vedute panoramiche.

Per gli amanti dell’arte e dell’architettura, la chiesa arcipretale di Santa Maria Assunta è un vero gioiello settecentesco. All’interno della chiesa si trovano affreschi, sculture e un pregiato organo, che ne fanno una tappa imprescindibile per i visitatori.

Infine, le cantine Brandolini offrono un’esperienza unica per gli amanti del vino, permettendo di degustare i rinomati vini della zona e scoprire il processo di produzione.

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